Fondato ai piedi del monte Tsukuba da 13 generazioni, Inaba Shuzo è un microbirrificio che utilizza la propria acqua di sorgente e il riso prodotto nella zona circostante per produrre il suo sake. Dal 2000, una donna di nome Nobuko Inaba è responsabile della produzione. È una delle poche donne Toji in questo mondo ancora molto maschile. All'Inaba Shuzo, tutte le fasi della produzione sono eseguite a mano, comprese quelle tradizionalmente meccanizzate come il lavaggio del riso o la filtrazione e la pressatura. Questo vale anche per il Koji e il Moromi, per i quali le temperature non vengono misurate, ma semplicemente sentite dal birraio. Un metodo di lavoro ancestrale per i sakè lucidi, illustrato qui dalle cuvée "Stella", una serie composta esclusivamente da Daïginjos prodotti in sole sette botti all'anno.