Domaine Faiveley - Bienvenues Bâtard-Montrachet - Grand Cru

94 punti - The Wine Advocate
Domaine Faiveley - Bienvenues Bâtard - Montrachet - Grand Cru - 2017 - 75cl - Onshore Cellars

Domaine Faiveley - Bienvenues Bâtard-Montrachet - Grand Cru

94 punti - The Wine Advocate
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Wafting from the glass with notes of fresh peach, pear, lemon curd, nougat and white flowers, Faiveley's 2017 Bienvenues-Bâtard-Montrachet Grand Cru is full-bodied, fleshy and layered, with a textural attack, fine depth at the core and a chalky, nicely defined finish.
Pale, clear yellow colour and an elegant yet powerful nose combining white and yellow fruits, white flowers (acacia and orange blossom) and freshly baked brioche. The palate is delicate yet distinctive and characterised by aromas of stewed fruits and candied lemon. The finish is fresh and lively with exceptional length.
This white wine displays a light and bright yellow colour. The nose combines strength and finesse as well as white and yellow fruits, white flower (acacia and orange tree) and just baked brioche aromas. The 2014 Bienvenues-Bâtard-Montrachet offers a fine and distinguished palate which offers an aromatic palette of stewed fruits and candied citrus fruits. The very persistent finish is fresh and tangy.
Tipo:
Bianco
Paese:
Francia
Regione:
Borgogna
Denominazione:
Bienvenues-Bâtard-Montrachet
Produttore:
Domaine Faiveley
Uva/Miscela:
Chardonnay
Stile:
Grand Cru
ABV:
13%
Suggerimenti per l'abbinamento:
Lobster, Truffles, Shellfish, Poultry, Hard Cheeses, Foie Gras

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Dietro la bottiglia

Domaine Faiveley

Domaine Faiveley

Situata nel cuore della Côte de Nuits, a Nuits-Saint-Georges, la famiglia Faiveley produce vino qui dal 1825. Seguendo sei generazioni prima di lui, il domaine...
Situata nel cuore della Côte de Nuits, a Nuits-Saint-Georges, la famiglia Faiveley produce vino qui dal 1825. Dopo sei generazioni prima di lui, il domaine è oggi nelle mani di Erwan Faiveley, che ha preso il posto del padre nel 2005. Da quando ha preso le redini, Erwan ha investito molto nella cantina, introducendo nuovi metodi di vinificazione e maturazione, pur rimanendo fedele ai valori di chi lo ha preceduto. Ha anche costruito una nuova spettacolare cantina che è stata utilizzata per la prima volta nel 2018.

 

Con 120 ettari di vigneti su terroir eccezionali, tra cui 12 Grand Cru e 25 Premier Cru, questi vini iconici sono apprezzati in 80 paesi del mondo.

Intervista con Eve Faiveley, proprietaria

Qual è la filosofia e lo stile di vinificazione del Domaine Faiveley?

La nostra famiglia ha gradualmente acquisito 120 ettari di vigneti situati in alcuni dei più prestigiosi "climats" della Borgogna. Da sette generazioni siamo impegnati in una viticoltura rigorosa e in una vinificazione precisa, per continuare a costruire la reputazione del nostro storico domaine vinicolo e del nostro patrimonio familiare unico. Puntiamo all'eccellenza, dal lavoro nei vigneti fino all'imbottigliamento dei nostri vini. Il nostro desiderio è quello di valorizzare questi straordinari terroir borgognoni con uno stile che combini forza, finezza ed eleganza. I valori e la cultura del Domaine si riassumono nelle parole chiave: spirito familiare, tradizione e modernità, innovazione e investimento, savoir-faire, prestigio e qualità.

Domaine Faiveley
Borgogna - Cantine Onshore

Borgogna

La regione vinicola francese della Borgogna (detta anche "Bourgogne") può essere di piccole dimensioni, ma la sua influenza è enorme nel mondo del vino. La complessità della Borgogna...

La regione vinicola francese della Borgogna (detta anche "Bourgogne") può essere di piccole dimensioni, ma la sua influenza è enorme nel mondo del vino. La complessità della Borgogna può incutere timore anche a un esperto di vino, ma non temete: la regione deve essere complicata quanto voi volete che lo sia. È vero che qui si producono alcuni dei vini più costosi dell'universo conosciuto, ma ci sono anche vini gustosi e accessibili.

Uva principale:

Il Pinot Nero è originario della Borgogna e questi vitigni coprono il 34% della regione e rappresentano il 29% della produzione vinicola complessiva. L'uva rossa si adatta molto bene ai terreni calcarei e argillosi, il che contribuisce a creare la sua complessità. I vini di Pinot Nero della Borgogna hanno un colore che va dalla ciliegia al mattone, sono leggeri e hanno tipicamente sapori di frutta rossa e spezie. Anche il Gamay è un'uva rossa coltivata in Borgogna, ma rappresenta solo il 10% dei vitigni.

Lo Chardonnay è l'uva principale per i vini bianchi della Borgogna, con il 48% dei vitigni e il 68% della produzione. Lo Chardonnay apprezza il terreno marnoso della Borgogna, che gli conferisce delicati aromi floreali, fruttati e minerali e sapori corposi. L'Aligoté è la seconda uva bianca, con il 6% di produzione. {Per saperne di più sull'antica uva Aligoté in Borgogna.}

La regione produce un vino spumante chiamato Crémant de Bourgogne. Può essere prodotto con Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Grigio, Aligoté, Gamay, Sacy e Melone. Le varietà includono blanc, blanc de blancs, blanc de noirs e rosé.

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