Bouchard Père & Fils - 'Beaune du Château' - 1er Cru

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Bouchard Pere & Fils - 'Beaune du Château' - 1er Cru - 2018 - 75cl - Onshore Cellars

Bouchard Père & Fils - 'Beaune du Château' - 1er Cru

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There are 55,000 bottles of the 2019 Beaune 1er Cru du Château, a medium to full-bodied, velvety wine evocative of cherries, smoky plums, spices and dark chocolate. Charming and perfumed, it's an elegant wine that gets my nod as the finest Beaune du Château for some time.
Opening in the glass with notes of cherries, plums, spices and rose petals, the 2018 Beaune 1er Cru du Château is medium to full-bodied, rich and fleshy, with a generous core of succulent fruit, powdery tannins and a nicely defined finish.
Aromas of smoky cherries and cassis introduce the 2017 Beaune 1er Cru du Château, a medium to full-bodied, ample and succulent wine with a generous core of fruit that largely conceals its chewy tannins. Simple but nicely balanced, it should drink well young.
The 2016 Beaune 1er Cru Du Château has a perfumed bouquet with rose petal scents filtering through the red cherry and wild strawberry scents. The palate is medium-bodied with supple tannin, showing some tightness toward the finish and perhaps without the same flow as the Savigny-lès-Beaune Les Lavières.
The 2015 Beaune 1er Cru Du Château comes from 17 different premier crus that are aged in barrel separately. It is a cuvée that debuted way back in 1907. It has an elegant bouquet that demands a little encouragement in the glass, black cherry intermixed with redcurrant, blood orange and even a smudge of marmalade. The palate is medium-bodied with firm tannin that lend this a masculine personality, a little hardness that should be addressed after racking, though it needs to develop more persistence on the finish. Not bad overall though.
The Beaune du Château, raised in 35 to 40% new oak, has a nicely controlled bouquet with dark, slightly earthy fruit. The palate is quite tannic on the entry with dark berry fruit, uncomplicated and a little rustic, but at least there is some freshness toward the conservative finish. Unexciting perhaps, but you might still finish the bottle.
Tipo:
Rosso
Paese:
Francia
Regione:
Borgogna
Denominazione:
Côte de Beaune
Produttore:
Bouchard Pere & Fils
Uva/Miscela:
Pinot nero
Stile:
Premier Cru
Temperatura di servizio:
16° - 18° C
ABV:
13.5%
Suggerimenti per l'abbinamento:
Duck, Chicken, Lamb, Charcuterie and Cured Meats, Fresh Herbs and Aromatic Dishes, Pasta Dishes, Salads, Brie, Manchego

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Dietro la bottiglia

Bouchard Père & Fils - Cantine Onshore

Bouchard Pere & Fils

Fondata nel 1731 a Beaune da Michel Bouchard, Bouchard Père & Fils, è una delle più antiche aziende vinicole della Borgogna, che perpetua la tradizione da quasi 3 secoli e...

Fondata nel 1731 a Beaune da Michel Bouchard, Bouchard Père & Fils, è una delle più antiche aziende vinicole della Borgogna, che perpetua la tradizione da quasi 3 secoli e 9 generazioni. Nel 1775, Joseph Bouchard acquistò i suoi primi vigneti a Volnay nel famoso clima di "Les Caillerets" e iniziò a sviluppare i vigneti di famiglia.

Durante la Rivoluzione francese, le proprietà del clero e della nobiltà furono confiscate e messe in vendita. Il figlio di Joseph, Antoine Philibert Joseph Bouchard, colse l'occasione per ampliare i vigneti di famiglia a Beaune, tra cui il famoso "Beaune Grèves Vigne de l'Enfant Jesus".

Questo desiderio di costruire una tenuta eccezionale in Côte d'Or si è protratto nel corso delle generazioni e le acquisizioni nei migliori villaggi si sono aggiunte nel corso del XIX secolo e ancora all'inizio del XX secolo.

Bouchard Pere & Fils
Borgogna - Cantine Onshore

Borgogna

La regione vinicola francese della Borgogna (detta anche "Bourgogne") può essere di piccole dimensioni, ma la sua influenza è enorme nel mondo del vino. La complessità della Borgogna...

La regione vinicola francese della Borgogna (detta anche "Bourgogne") può essere di piccole dimensioni, ma la sua influenza è enorme nel mondo del vino. La complessità della Borgogna può incutere timore anche a un esperto di vino, ma non temete: la regione deve essere complicata quanto voi volete che lo sia. È vero che qui si producono alcuni dei vini più costosi dell'universo conosciuto, ma ci sono anche vini gustosi e accessibili.

Uva principale:

Il Pinot Nero è originario della Borgogna e questi vitigni coprono il 34% della regione e rappresentano il 29% della produzione vinicola complessiva. L'uva rossa si adatta molto bene ai terreni calcarei e argillosi, il che contribuisce a creare la sua complessità. I vini di Pinot Nero della Borgogna hanno un colore che va dal ciliegia al mattone, sono leggeri e hanno tipicamente sapori di frutta rossa e spezie. Anche il Gamay è un'uva rossa coltivata in Borgogna, ma rappresenta solo il 10% dei vitigni.

Lo Chardonnay è l'uva principale per i vini bianchi della Borgogna, con il 48% dei vitigni e il 68% della produzione. Lo Chardonnay apprezza il terreno marnoso della Borgogna, che gli conferisce delicati aromi floreali, fruttati e minerali e sapori corposi. L'Aligoté è la seconda uva bianca, con il 6% di produzione. {Per saperne di più sull'antica uva Aligoté in Borgogna.}

La regione produce un vino spumante chiamato Crémant de Bourgogne. Può essere prodotto con Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Grigio, Aligoté, Gamay, Sacy e Melone. Le varietà includono blanc, blanc de blancs, blanc de noirs e rosé.

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Côte de Beaune

Côte de Beaune

La Côte de Beaune è un distretto vinicolo chiave della regione vinicola della Borgogna, nella Francia orientale, e prende il nome dalla città di Beaune, che funge da cuore...
La Côte de Beaune è un distretto vinicolo chiave all'interno della regione vinicola della Borgogna, nella Francia orientale, e prende il nome dalla città di Beaune, che funge da cuore dell'attività vinicola della zona. È una delle due sottoregioni della più ampia Côte d'Or, l'altra è la Côte de Nuits a nord. La Côte de Beaune è particolarmente rinomata per i suoi straordinari vini bianchi a base di Chardonnay, tra cui alcuni degli esempi più famosi e costosi al mondo, come quelli di Montrachet, Corton-Charlemagne e Meursault.

Mentre i vini bianchi sono i protagonisti, la Côte de Beaune produce anche superbi vini rossi, principalmente a base di Pinot Nero. Questi vini mostrano tipicamente grande eleganza e complessità, con un corpo più leggero rispetto a quelli della Côte de Nuits. La regione comprende una serie di vigneti Premier Cru e Grand Cru, riconosciuti per i loro terroir unici e per i vini distinti ed espressivi che producono.

Il terroir qui è vario, con una miscela di terreni calcarei, argillosi e marnosi che, insieme ai dolci pendii e all'esposizione favorevole, contribuiscono alle sfumate differenze tra i vini dei diversi vigneti. I viticoltori della Côte de Beaune utilizzano spesso metodi tradizionali, ma c'è stato un crescente spostamento verso pratiche sostenibili e biologiche, che riflettono un profondo rispetto per la terra e un impegno per la qualità e la gestione dell'ambiente.
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