Tignanello

98 punti - The Wine Advocate
96 punti - The Wine Advocate
98 punti - The Wine Advocate
96 punti - The Wine Advocate
97 punti - The Wine Advocate
97 punti - The Wine Advocate
97 punti - The Wine Advocate
96 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
95 punti - The Wine Advocate
92 punti - The Wine Advocate
92 punti - The Wine Advocate
92 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
Tignanello - 2019 - 75cl - Cantine Onshore

Tignanello

98 punti - The Wine Advocate
96 punti - The Wine Advocate
98 punti - The Wine Advocate
96 punti - The Wine Advocate
97 punti - The Wine Advocate
97 punti - The Wine Advocate
97 punti - The Wine Advocate
96 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
95 punti - The Wine Advocate
92 punti - The Wine Advocate
92 punti - The Wine Advocate
92 punti - The Wine Advocate
93 punti - The Wine Advocate
94 punti - The Wine Advocate
Vintage
Dimensione
Prezzo normale €115.00
/
  • In magazzino
  • Inventario in arrivo
Tasse incluse. Spedizione calcolata al momento del checkout.
Il rosso rubino medio è denso e mantiene il colore fino al bordo. Gli aromi di ciliegia rossa di alta tonalità si sovrappongono alla ricchezza del cioccolato e a un accenno di cedro. I sapori sono di ciliegia rossa amara, sostenuti da tannini fini e morbidi come il cioccolato. Il vino è di corpo medio-pieno. L'acidità è deliziosa. L'alcol è un po' riscaldante. Il finale è lungo e denso, con un'apertura che mostra la ciliegia nera ad alta maturazione nel finale.
L'annata 2018 offre al primo impatto un Tignanello destrutturato, perché si può distinguere chiaramente la tipicità varietale delle uve, in particolare la spezia verde e il pepe bianco dei due Cabernet, insieme ad aromi di calcare frantumato che ricordano le rocce bianche accuratamente collocate nei vigneti per proteggere i filari. Il peso del frutto del vino è contenuto e lucido, e non ci sono esagerazioni, eccessi o parti in sospeso. Il risultato è calcolato ed esigente, soprattutto se si considera la gestione tannica (con affinamento in rovere ungherese e francese, sia nuovo che usato, fino a 16 mesi) e la qualità dell'elegante bocca. Con il tempo nel bicchiere, questi elementi decostruiti convergono per creare unità ed equilibrio. Il vigneto di Tignanello è di 57 ettari e si trova a una ventilata altitudine di 390 metri sul livello del mare, con terreni di alberese e galestro. Queste altitudini si sono rivelate importanti per eliminare l'umidità in eccesso alla fine della stagione vegetativa 2018.
Il rosso rubino medio è denso e mantiene il colore fino al bordo. Gli aromi di ciliegia rossa di alta tonalità si sovrappongono alla ricchezza del cioccolato e a un accenno di cedro. I sapori sono di ciliegia rossa amara, sostenuti da tannini fini e morbidi come il cioccolato. Il vino è di corpo medio-pieno. L'acidità è deliziosa. L'alcol è un po' riscaldante. Il finale è lungo e denso, con un'apertura che mostra la ciliegia nera ad alta maturazione nel finale.
Il Tignanello Marchesi Antinori 2019 è nato in una classica stagione di crescita che ha visto alcune piogge estive rinfrescanti e condizioni relativamente prive di stress. Si tratta di un vino elegante ed estremamente curato, prodotto in gran parte con Sangiovese e piccole parti di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Anche in questo caso, il piccolo assemblaggio di Cabernet Franc è andato lentamente aumentando negli ultimi anni. L'annata 2019 è nata con una buona dose di potenza e struttura tannica e, di conseguenza, i tempi di macerazione sono stati leggermente ridotti. Questo approccio meno estrattivo dà forma a un vino lucido ed elegante, ricco di frutti di bosco brillanti, ciliegia, menta secca, fiori blu, arancia rossa e terra arrugginita. Il palato è più compatto e snello. Mostra una bella grazia. Dopo questa, la prossima annata da tenere d'occhio è l'attesissima 2021.
L'annata 2018 offre al primo impatto un Tignanello destrutturato, perché si può distinguere chiaramente la tipicità varietale delle uve, in particolare la spezia verde e il pepe bianco dei due Cabernet, insieme ad aromi di calcare frantumato che ricordano le rocce bianche accuratamente collocate nei vigneti per proteggere i filari. Il peso del frutto del vino è contenuto e lucido, e non ci sono esagerazioni, eccessi o parti in sospeso. Il risultato è calcolato ed esigente, soprattutto se si considera la gestione tannica (con affinamento in rovere ungherese e francese, sia nuovo che usato, fino a 16 mesi) e la qualità dell'elegante bocca. Con il tempo nel bicchiere, questi elementi decostruiti convergono per creare unità ed equilibrio. Il vigneto di Tignanello è di 57 ettari e si trova a una ventilata altitudine di 390 metri sul livello del mare, con terreni di alberese e galestro. Queste altitudini si sono rivelate importanti per eliminare l'umidità in eccesso alla fine della stagione vegetativa 2018.
Il Tignanello 2017 di Marchesi Antinori (prodotto con Sangiovese e parti minori di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc) è un vino scuro, esuberante e invitante. Ho assaggiato il mio campione dopo una doppia decantazione e sono rimasto soddisfatto dalla natura profonda del vino e dall'immediata apertura degli aromi. C'è una sinfonia di frutta scura con amarena, prugna, spezie e tabacco dolce. Sono particolarmente attratto da un lontano sentore di erba medicinale o mentolo che ho scoperto anche in altri vini con frutta proveniente dalla tenuta di Tignanello nel 2017. C'è anche un'asciutta nota minerale di gesso tritato. Il caldo e la siccità dell'annata hanno accresciuto l'intensità aromatica del vino (le rese sono state ridotte di un terzo), ma la bocca è stata accuratamente lavorata per mantenere la sua morbidezza e scorrevolezza. I frutti provengono da una sezione di 57 ettari della Tenuta Tignanello, da un vigneto situato a 390 metri sul livello del mare con rocce calcaree di Alberese e suoli di origine marina. Il vino viene fermentato in vasche di rovere coniche e affinato fino a 16 mesi in una combinazione di rovere prevalentemente francese e in parte ungherese, sia nuovo che neutro.

Tignanello è una rinomata azienda vinicola italiana situata nel cuore della Toscana. L'azienda ha una ricca storia che risale al XVI secolo, quando fu fondata dalla famiglia Antinori. Tignanello è nota per la produzione di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo.

Il vino di punta dell'azienda, il Tignanello, è un blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Il vino viene affinato in botti di rovere francese per 12-14 mesi e poi in bottiglia per altri 12 mesi prima della commercializzazione. Il Tignanello è un vino corposo con un aroma complesso di frutti rossi, spezie e tabacco. Al palato è ricco e vellutato con un lungo finale.

Oltre al Tignanello, l'azienda produce anche altri vini Super Tuscan come il Solaia e il Guado al Tasso. Il Solaia è un blend di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Cabernet Franc, mentre il Guado al Tasso è un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. Entrambi i vini sono affinati in botti di rovere francese e sono noti per la loro eleganza e complessità.

Tignanello produce anche una gamma di vini Chianti Classico, tra cui Riserva e Gran Selezione. Questi vini sono ottenuti da uve Sangiovese e vengono invecchiati in botti di rovere per un periodo di tempo variabile. Il Chianti Classico Riserva è un vino corposo con un ricco aroma di frutti rossi e spezie, mentre il Gran Selezione è un vino più complesso con un finale lungo.

Nel complesso, Tignanello è un produttore di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo. L'impegno dell'azienda per la qualità e la tradizione è evidente in ogni bottiglia prodotta. Che siate intenditori di vino o semplicemente amanti di un buon bicchiere di vino, Tignanello è un produttore da non perdere.

In arrivo sul mercato a giugno, il Tignanello 2016 è un vino solido come una roccia e di una bellezza stupefacente. Il vino offre un livello di precisione impeccabile e un'erogazione laser di frutta, spezie, terra lavorata, chicchi di caffè ed erbe mediterranee. Questa annata segue la classica formula di assemblaggio dell'80% di Sangiovese con circa il 13% di Cabernet Sauvignon e il 7% di Cabernet Franc. Le viti hanno un'età compresa tra i 15 e i 20 anni. Rispetto all'annata 2015, che alla fine è apparsa più masticata e succulenta, questa espressione dell'iconica annata 2016 è più vibrante, nervosa e jazzata. Mostra più spezie sapide, salinità e mineralità, con una qualità dei tannini splendidamente integrata.
In arrivo sul mercato a giugno, il Tignanello 2016 è un vino solido come una roccia e di una bellezza stupefacente. Il vino offre un livello di precisione impeccabile e un'erogazione laser di frutta, spezie, terra lavorata, chicchi di caffè ed erbe mediterranee. Questa annata segue la classica formula di assemblaggio dell'80% di Sangiovese con circa il 13% di Cabernet Sauvignon e il 7% di Cabernet Franc. Le viti hanno un'età compresa tra i 15 e i 20 anni. Rispetto all'annata 2015, che alla fine è apparsa più masticata e succulenta, questa espressione dell'iconica annata 2016 è più vibrante, nervosa e jazzata. Mostra più spezie sapide, salinità e mineralità, con una qualità dei tannini splendidamente integrata.
In arrivo sul mercato a giugno, il Tignanello 2016 è un vino solido come una roccia e di una bellezza stupefacente. Il vino offre un livello di precisione impeccabile e un'erogazione laser di frutta, spezie, terra lavorata, chicchi di caffè ed erbe mediterranee. Questa annata segue la classica formula di assemblaggio dell'80% di Sangiovese con circa il 13% di Cabernet Sauvignon e il 7% di Cabernet Franc. Le viti hanno un'età compresa tra i 15 e i 20 anni. Rispetto all'annata 2015, che alla fine è apparsa più masticata e succulenta, questa espressione dell'iconica annata 2016 è più vibrante, nervosa e jazzata. Mostra più spezie sapide, salinità e mineralità, con una qualità dei tannini splendidamente integrata.
Il Tignanello 2015 è un vino che si apre, come una rosa completamente sbocciata, proprio davanti a voi. Questa annata è immediatamente accessibile, generosa e opulenta. Il vino sicuramente si affinerà e si concentrerà con un maggiore invecchiamento in bottiglia, ma una delle migliori qualità di questa annata è proprio il suo bel sapore fin dall'inizio. Il frutto è meravigliosamente maturo, con sfumature di mora e ciliegia fresche, spezie, cuoio, tabacco dolce e fumo. Fino a questa annata, i vari componenti dell'assemblaggio che compongono il Tignanello erano vinificati in lotti separati. A partire dal 2015, il vino viene assemblato prima per ottenere una migliore integrazione complessiva. L'intera tenuta di Tignanello conta 130 ettari di vigneto, ma il singolo vigneto "Tignanello" che produce questo vino è di 57 ettari.

Tignanello è una rinomata azienda vinicola italiana situata nel cuore della Toscana. L'azienda ha una ricca storia che risale al XVI secolo, quando fu fondata dalla famiglia Antinori. Tignanello è nota per la produzione di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo.

Il vino di punta dell'azienda, il Tignanello, è un blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Il vino viene affinato in botti di rovere francese per 12-14 mesi e poi in bottiglia per altri 12 mesi prima della commercializzazione. Il Tignanello è un vino corposo con un aroma complesso di frutti rossi, spezie e tabacco. Al palato è ricco e vellutato con un lungo finale.

Oltre al Tignanello, l'azienda produce anche altri vini Super Tuscan come il Solaia e il Guado al Tasso. Il Solaia è un blend di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Cabernet Franc, mentre il Guado al Tasso è un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. Entrambi i vini sono affinati in botti di rovere francese e sono noti per la loro eleganza e complessità.

Tignanello produce anche una gamma di vini Chianti Classico, tra cui Riserva e Gran Selezione. Questi vini sono ottenuti da uve Sangiovese e vengono invecchiati in botti di rovere per un periodo di tempo variabile. Il Chianti Classico Riserva è un vino corposo con un ricco aroma di frutti rossi e spezie, mentre il Gran Selezione è un vino più complesso con un finale lungo.

Nel complesso, Tignanello è un produttore di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo. L'impegno dell'azienda per la qualità e la tradizione è evidente in ogni bottiglia prodotta. Che siate intenditori di vino o semplicemente amanti di un buon bicchiere di vino, Tignanello è un produttore da non perdere.

Il Tignanello ha la sorprendente capacità di essere sempre, beh, Tignanello. Il suo stesso DNA lo rende uno dei vini più caratteristici e riconoscibili al mondo. Sono felice di poter affermare che questo è anche il caso del Tignanello 2014, che ha affrontato condizioni di coltivazione molto diverse rispetto alla maggior parte dei vini. Il vino è bello ed equilibrato, con tannini dolci e una struttura di supporto in rovere che è ordinatamente ripiegata sul retro. Il vino è tutto una questione di misura e proporzione, e aspira a questi obiettivi con un impressionante senso di armonia naturale. Non si tratta di un'espressione eccessivamente potente o muscolosa. Al contrario, mostra una forma di eleganza gustosa e quasi sapida. Quest'annata è stata prodotta con il 75% di Sangiovese, il che significa che la presenza del Cabernet è leggermente maggiore del normale. In definitiva, questo vino è più fine e delicato e apprezzo l'attenta gestione dei tannini.

Tignanello è una rinomata azienda vinicola italiana situata nel cuore della Toscana. L'azienda ha una ricca storia che risale al XVI secolo, quando fu fondata dalla famiglia Antinori. Tignanello è nota per la produzione di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo.

Il vino di punta dell'azienda, il Tignanello, è un blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Il vino viene affinato in botti di rovere francese per 12-14 mesi e poi in bottiglia per altri 12 mesi prima della commercializzazione. Il Tignanello è un vino corposo con un aroma complesso di frutti rossi, spezie e tabacco. Al palato è ricco e vellutato con un lungo finale.

Oltre al Tignanello, l'azienda produce anche altri vini Super Tuscan come il Solaia e il Guado al Tasso. Il Solaia è un blend di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Cabernet Franc, mentre il Guado al Tasso è un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. Entrambi i vini sono affinati in botti di rovere francese e sono noti per la loro eleganza e complessità.

Tignanello produce anche una gamma di vini Chianti Classico, tra cui Riserva e Gran Selezione. Questi vini sono ottenuti da uve Sangiovese e vengono invecchiati in botti di rovere per un periodo di tempo variabile. Il Chianti Classico Riserva è un vino corposo con un ricco aroma di frutti rossi e spezie, mentre il Gran Selezione è un vino più complesso con un finale lungo.

Nel complesso, Tignanello è un produttore di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo. L'impegno dell'azienda per la qualità e la tradizione è evidente in ogni bottiglia prodotta. Che siate intenditori di vino o semplicemente amanti di un buon bicchiere di vino, Tignanello è un produttore da non perdere.

Il Tignanello 2012 è un vino molto bello, con sfumature di frutta scura che vanno ben oltre il normale spettro del Sangiovese (e delle piccole percentuali di uve francesi che completano questo vino). Questa annata, iniziata con un'estate molto calda e conclusa con una vendemmia fresca, mostra un po' più di spezie ed erbe mediterranee sul finale. Le uve sono state raccolte alla fine di settembre e hanno fornito una quantità di alcol leggermente inferiore rispetto alle annate precedenti. C'è una punta di freschezza, ma i tannini sono maturi e cedevoli. Infatti, la gestione tannica è perfetta ed è completata dalla natura vellutata e ricca della bocca. I bei sentori minerali aggiungono un tocco di complessità duraturo.
Il Tignanello 2011 dimostra una personalità molto matura e fruttata, con ciliegie e more prorompenti inserite in spezie dolci, tabacco umido e pasta di miele e mandorle. La sua consistenza è pesante e densa, con punti di dolcezza appiccicosi (l'alcol è registrato a 14,5%). Con una personalità così fruttata, il vino non raggiunge le altezze elevate o la brillante complessità che vediamo nelle annate più fresche. Con un maggiore affinamento in bottiglia dovrebbe tendere verso un maggiore senso di concentrazione e di tenuta.
Il Tignanello 2010 di Marchesi Antinori, che ronza di energia e di vita fin dal momento in cui si mette il naso nel bicchiere, mostra una magnifica stratificazione aromatica e un'enorme capacità di staccarsi e rivelarsi al rallentatore. È un vino articolato con una lunga storia da raccontare sulla qualità del suo profondo frutto 2010. Questo Tignanello ha l'eleganza del 2004 e la struttura del 2007. Una breve nota sulla struttura: La bocca non è ampia e grande. Al contrario, mostra una sensazione nitida ed elegantemente snella, con una persistenza impressionante. Rispetto al 2009, la componente di Sangiovese è leggermente superiore, con l'80% della nobile varietà toscana seguita dal 15% di Cabernet Sauvignon e dal 5% di Cabernet Franc.
Il Tignanello 2010 di Marchesi Antinori, che ronza di energia e di vita fin dal momento in cui si mette il naso nel bicchiere, mostra una magnifica stratificazione aromatica e un'enorme capacità di staccarsi e rivelarsi al rallentatore. È un vino articolato con una lunga storia da raccontare sulla qualità del suo profondo frutto 2010. Questo Tignanello ha l'eleganza del 2004 e la struttura del 2007. Una breve nota sulla struttura: La bocca non è ampia e grande. Al contrario, mostra una sensazione nitida ed elegantemente snella, con una persistenza impressionante. Rispetto al 2009, la componente di Sangiovese è leggermente superiore, con l'80% della nobile varietà toscana seguita dal 15% di Cabernet Sauvignon e dal 5% di Cabernet Franc.
Il Tignanello 2009 è davvero splendido. Cedro, grafite, erbe dolci, liquirizia e cuoio aggiungono complessità a un nucleo di frutti rossi molto espressivi. Il 2009 colpisce per l'energia, la grinta e la concentrazione. Oggi, il 2009 appare leggermente sottotono rispetto a molte annate recenti, soprattutto 2007 e 2008. C'è una setosità e una lucentezza che ricordano il 2004. Il Tignanello è composto per il 75% da Sangiovese, per il 20% da Cabernet Sauvignon e per il 5% da Cabernet Franc provenienti da vigneti di San Casciano Val di Pesa, una delle colline più suggestive d'Italia.
Il Tignanello 2008 è indiscutibilmente uno dei vini dell'annata. Il 2008 non è un Tignanello enorme o scontato, piuttosto è un vino che colpisce per la sua sublime eleganza e precisione. Strati di frutta sobri accarezzano il palato come cashmere in questo vino impeccabile e morbido. Non c'è un filo conduttore da trovare. Ciliegie nere, tabacco, fumo e liquirizia sono alcune delle note che emergono nel finale. Il profilo gustativo è decisamente scuro, ma la struttura del vino è di medio corpo e intensità. Nel 2008 il Tignanello ha più energia, concentrazione e lunghezza del Solaia. È un risultato favoloso! Il Tignanello 2008 è composto per l'80% da Sangiovese invecchiato in botti di rovere francese da 300 litri (1/3 nuove), per il 15% da Cabernet Sauvignon e per il 5% da Cabernet Franc, entrambi invecchiati in barrique di rovere francese da 225 litri nuove al 100%.
Il Tignanello 2008 è indiscutibilmente uno dei vini dell'annata. Il 2008 non è un Tignanello enorme o scontato, piuttosto è un vino che colpisce per la sua sublime eleganza e precisione. Strati di frutta sobri accarezzano il palato come cashmere in questo vino impeccabile e morbido. Non c'è un filo conduttore da trovare. Ciliegie nere, tabacco, fumo e liquirizia sono alcune delle note che emergono nel finale. Il profilo gustativo è decisamente scuro, ma la struttura del vino è di medio corpo e intensità. Nel 2008 il Tignanello ha più energia, concentrazione e lunghezza del Solaia. È un risultato favoloso! Il Tignanello 2008 è composto per l'80% da Sangiovese invecchiato in botti di rovere francese da 300 litri (1/3 nuove), per il 15% da Cabernet Sauvignon e per il 5% da Cabernet Franc, entrambi invecchiati in barrique di rovere francese da 225 litri nuove al 100%.
Il Tignanello 2007 è maturo e promette bene per il futuro. Il vino ha appena iniziato il suo percorso evolutivo con aromi di ribes nero, mora secca e ciliegia. È stata un'annata calda ma equilibrata, che oggi mostra risultati bellissimi e supera le mie già alte aspettative. Il vino ha uno spessore e una determinazione costanti che lo portano avanti. Questa è stata l'ultima annata prodotta nella cantina di Tignanello prima che la struttura fosse sottoposta a una profonda revisione. Data la capacità di tenuta di questo vino storico, ritengo che questa annata potrà reggere tranquillamente per altri 20 anni o più.
Il Tignanello 2006 è particolarmente opulento in questa annata. Una massa di frutti rossi scuri, terra bruciata e rovere dolce emergono quando questo Tignanello dalla consistenza ricca fluisce dal bicchiere. Il vino possiede una densità superba; tutto ciò di cui ha bisogno è un altro paio d'anni per crescere. Oggi è straordinariamente vibrante e primario. Il Tignanello è composto per l'85% da Sangiovese, per il 10% da Cabernet Sauvignon e per il 5% da Cabernet Franc.
Antinori ha prodotto un bellissimo Tignanello nel 2005. Il vino possiede aromi profumati e ben articolati che si fondono in un nucleo morbido e generoso di frutti rossi maturi. Nel bicchiere si sviluppano sfumature di fumo, minerali, tabacco e spezie con l'aria. Si tratta di un Tignanello relativamente snello e, pur non avendo le qualità del superbo 2004, ha l'equilibrio necessario per invecchiare con grazia nei prossimi dieci anni.
Il Tignanello 2003 di Antinori (85% Sangiovese, 10% Cabernet Sauvignon e 5% Cabernet Franc) è uno sforzo straordinario. Le note tipiche del Sangiovese di ciliegie rosse, tabacco e sottobosco dominano il profilo gustativo di questo Tignanello dal sapore intenso che riesce a essere maturo e aperto, pur mantenendo un notevole equilibrio e freschezza, anche se i tannini si asciugano un po' nella parte posteriore. È un Tignanello delizioso da gustare ora e per i prossimi dieci anni. L'alta quota dei vigneti è stata chiaramente un vantaggio nel 2003.
Il Tignanello 2001 è una lezione su come far lavorare il Cabernet con il Sangiovese, con le due varietà che si bilanciano e si esaltano a vicenda in un'ammirevole simbiosi. (La percentuale di Cabernet, infatti, è stata ridotta dal precedente 20% al 15% in questa annata, un segno importante - spero - di come sta soffiando il vento). Di colore rubino nerastro, il suo frutto di prugna e cassis, perfettamente a fuoco e reso ancora più complesso da note di erbe dolci e cuoio, si modella pienamente e completamente in sapori di volume, rotondità e profondità impeccabili, carezzevoli e potenti, con un'ulteriore potenza in chiusura che promette altri 15 anni di bevute gratificanti.

Tignanello è una rinomata azienda vinicola italiana situata nel cuore della Toscana. L'azienda ha una ricca storia che risale al XVI secolo, quando fu fondata dalla famiglia Antinori. Tignanello è nota per la produzione di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo.

Il vino di punta dell'azienda, il Tignanello, è un blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Il vino viene affinato in botti di rovere francese per 12-14 mesi e poi in bottiglia per altri 12 mesi prima della commercializzazione. Il Tignanello è un vino corposo con un aroma complesso di frutti rossi, spezie e tabacco. Al palato è ricco e vellutato con un lungo finale.

Oltre al Tignanello, l'azienda produce anche altri vini Super Tuscan come il Solaia e il Guado al Tasso. Il Solaia è un blend di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Cabernet Franc, mentre il Guado al Tasso è un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. Entrambi i vini sono affinati in botti di rovere francese e sono noti per la loro eleganza e complessità.

Tignanello produce anche una gamma di vini Chianti Classico, tra cui Riserva e Gran Selezione. Questi vini sono ottenuti da uve Sangiovese e vengono invecchiati in botti di rovere per un periodo di tempo variabile. Il Chianti Classico Riserva è un vino corposo con un ricco aroma di frutti rossi e spezie, mentre il Gran Selezione è un vino più complesso con un finale lungo.

Nel complesso, Tignanello è un produttore di alcuni dei migliori vini Super Tuscan del mondo. L'impegno dell'azienda per la qualità e la tradizione è evidente in ogni bottiglia prodotta. Che siate intenditori di vino o semplicemente amanti di un buon bicchiere di vino, Tignanello è un produttore da non perdere.

Durante la cerimonia di ricopertura del Tignanello 1971, ho avuto l'opportunità di assaggiare quattro edizioni del vino che abbracciano i quattro decenni della sua produzione. Il Tignanello 1997 è stato di gran lunga il più piacevole di questi vini. Sta vivendo un momento perfetto nella sua finestra di consumo. Non ho trovato alcuna imperfezione in questo vino. Al contrario, il bouquet è generoso e opulento, con bacche scure, spezie, liquirizia e cuoio. Gran parte dei vigneti di Tignanello sono stati reimpiantati negli anni '90, quindi mi aspetto che il frutto provenga da viti più giovani. Il finale è setoso e di lunga persistenza.
Tipo:
Rosso
Paese:
Italia
Regione:
Toscana
Denominazione:
Toscana IGT
Produttore:
Marchesi Antinori
Uva/Miscela:
Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Sangiovese
Temperatura di servizio:
16° - 18° C
ABV:
14.5%
Suggerimenti per l'abbinamento:
Carne di manzo, agnello, selvaggina da penna, piatti di pasta, funghi, salumi e affettati

Consegna locale

Disponiamo di una flotta di furgoni che effettuano consegne in tutta la Riviera francese e italiana, tariffe calcolate in base alla distanza in fase di carrello. Possibilità di prenotare data e ora.

Per consegne più lontane, si prega di chiamare per un preventivo: +33 4 65 84 99 51

Francia / Monaco

1 - 2 giorni lavorativi di consegna in Francia, per ordini effettuati prima delle 14:00.

Opzioni per corrieri e punti di consegna disponibili al momento del pagamento.

UE - Terraferma

Consegna in 1 - 3 giorni in tutta l'UE continentale, per ordini effettuati entro le 14:00. Prevedere un giorno in più per le isole. 

Opzioni per corrieri e punti di consegna disponibili al momento del pagamento.

Resto del mondo

Chiamare per un preventivo:  +33 4 65 84 99 51

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google.

Dietro la bottiglia

Antinori - Cantine Onshore

Marchesi Antinori

Antinori è il nome più famoso del vino italiano e l'influenza di Piero Antinori negli ultimi 25 anni è stata a dir poco rivoluzionaria. Il fiore all'occhiello di Antinori...

Antinori è il nome più famoso del vino italiano e l'influenza di Piero Antinori negli ultimi 25 anni è stata a dir poco rivoluzionaria. Il vino di punta di Antinori, il Tignanello, apparve per la prima volta nel 1971 e fece scalpore per l'uso del Cabernet Sauvignon in un uvaggio di Sangiovese e per la pratica dell'invecchiamento in piccole barrique francesi. Antinori fu accusato di tradimento vinicolo, ma ben presto i blend di Sangiovese e Cabernet invecchiati in barrique cominciarono ad apparire in tutta la Toscana.

Marchesi Antinori
La nostra collezione di Toscana - Trovatela da Onshore Cellars, il vostro fornitore di vini per yacht

Toscana

La Toscana, la regione vinicola più antica d'Italia, non è forse un peso massimo in termini di quantità, ma è la patria di due dei più famosi...
La regione vinicola più antica d'Italia, la Toscana, pur non essendo un peso massimo in termini di quantità, è la patria di due dei più famosi vini pregiati del Paese: il Chianti e il Brunello di Montalcino. Il clima della Toscana varia da quello mediterraneo sulla costa a quello continentale sugli Appennini. Più di due terzi della provincia sono coperti da colline, un importante fattore di terroir per i suoi vini pregiati.
Esplorare la Toscana
Toscana IGT

Toscana IGT

La Toscana IGT è una denominazione vinicola situata nella regione centrale dell'Italia, nota per la produzione di alcuni dei migliori vini del mondo. La storia della viticoltura...

La Toscana IGT è una denominazione vinicola situata nella regione centrale dell'Italia, nota per la produzione di alcuni dei migliori vini del mondo. La storia della viticoltura in Toscana risale all'epoca etrusca e la regione produce vino da oltre 3.000 anni. La regione ospita alcune delle regioni vinicole più famose d'Italia, tra cui il Chianti, il Brunello di Montalcino e il Vino Nobile di Montepulciano.

Lo stile di produzione della Toscana IGT è fortemente influenzato dal clima e dal suolo della regione. La denominazione è caratterizzata da un clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti. I terreni sono prevalentemente argillosi e calcarei, che garantiscono un ottimo drenaggio e un ottimo contenuto di minerali per le viti. Le uve coltivate nella Toscana IGT includono, tra le altre, Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah.

I vini tipici prodotti nella Toscana IGT sono vini rossi, con il Sangiovese come vitigno più diffuso. I vini sono noti per i loro sapori ricchi e corposi, con note di ciliegia, prugna e spezie. I tannini sono solidi e ben strutturati e garantiscono un finale lungo e persistente. I vini sono spesso invecchiati in botti di rovere, il che aggiunge complessità e profondità al profilo gustativo.

Uno dei vini più famosi della Toscana IGT è il Chianti, ottenuto da uve Sangiovese. Il Chianti è noto per i suoi sapori vivaci e fruttati, con note di ciliegia, lampone e violetta. Il vino è tipicamente invecchiato in botti di rovere, che aggiungono al vino un sottile sapore di vaniglia e spezie. Un altro famoso vino della Toscana IGT è il Brunello di Montalcino, ottenuto al 100% da uve Sangiovese. Il Brunello di Montalcino è noto per i suoi sapori ricchi e corposi, con note di amarena, cuoio e tabacco. Il vino viene invecchiato per almeno quattro anni, il che gli conferisce un profilo gustativo complesso e stratificato.

In conclusione, la Toscana IGT è una denominazione vinicola che vanta una ricca storia enologica e produce alcuni dei migliori vini del mondo. Lo stile di produzione è fortemente influenzato dal clima e dal suolo della regione e le uve coltivate nella Toscana IGT includono, tra le altre, Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. I vini tipici prodotti nella Toscana IGT sono vini rossi, e il Sangiovese è il vitigno più diffuso. I vini sono noti per i loro sapori ricchi e corposi, con note di ciliegia, prugna e spezie, e sono spesso invecchiati in botti di rovere, che aggiungono complessità e profondità al profilo gustativo.

Per saperne di più
Ti potrebbe interessare anche
Visti di recente