Under the management of Joseph’s grand-daughter Anne-Claude Leflaive, who was at the helm between 1990 and 2015, the domaine became a leader in Burgundy’s biodynamic movement, with the whole property being converted in 1997.

“Before I had even heard of biodynamism, my instincts told me that whatever we do in our lives must be done with a respect for nature and the environment.” Anne-Claude Leflaive

Now run by her nephew, Brice de La Morandière, the wines of Lefliave continue to startle, delight and astonish all those who are lucky enough to be able to drink them.

Leflaive has 22 hectares of vineyards, including 10 hectares of Premier Cru and 5 hectares of Grand Cru sites.

“Anne Claude Leflaive was probably the most indomitable woman winemaker to have lived. Her passion – and occasionally dogma - can in no short measure be held responsible for the rise of biodynamics in vineyard management, the reduction in the use of pesticides in Burgundian farming, and the celebrity of the white wines of Burgundy. When she died in 2015, at tragically only 59 years old, the world of wine shed a tear.” Rod Smith MW

Puligny-Montrachet è una piccola denominazione vinicola situata nella regione della Côte de Beaune, in Borgogna, Francia. La storia della viticoltura in questa zona risale all'epoca romana e la denominazione produce da secoli alcuni dei migliori vini bianchi del mondo.

Lo stile di produzione di Puligny-Montrachet è incentrato sulla produzione di vini bianchi eleganti e di alta qualità, noti per la loro complessità, profondità e finezza. La denominazione è nota per le sue uve Chardonnay, coltivate sui pendii della Côte de Beaune, dove il terreno è ricco di calcare e argilla.

Le uve coltivate a Puligny-Montrachet sono curate con attenzione da abili viticoltori che utilizzano metodi tradizionali per produrre vini fedeli al terroir della regione. Le uve vengono raccolte e selezionate a mano e poi pressate delicatamente per estrarre il succo. Il succo viene poi fatto fermentare in botti di rovere, dove subisce la fermentazione malolattica per ammorbidire l'acidità e aggiungere complessità al vino.

I vini tipici di Puligny-Montrachet sono eleganti, complessi e pieni di carattere. Sono noti per i loro aromi di agrumi, fiori bianchi e miele e per i loro sapori di frutta matura, minerali e rovere. I vini vengono invecchiati in botti di rovere per un massimo di 18 mesi, il che conferisce loro una consistenza ricca e cremosa e un finale lungo e persistente.

I vini più famosi di Puligny-Montrachet sono i Grand Cru, prodotti dai migliori vigneti della denominazione. Questi vini sono noti per la loro eccezionale qualità e sono molto ricercati dai collezionisti e dagli intenditori di tutto il mondo.

In conclusione, Puligny-Montrachet è una piccola ma rispettata denominazione vinicola che produce alcuni dei migliori vini bianchi del mondo. L'attenzione alla qualità, i metodi di vinificazione tradizionali e il terroir unico della regione ne fanno una meta imperdibile per gli amanti e gli appassionati del vino.