Ho riassaggiato il Gran Reserva 904 Selección Especial 2015, un blend di 90% Tempranillo proveniente dai vigneti di Villalba, Briñas e Rodezno, con un 10% di Graciano proveniente dal vigneto Montecillo di Fuenmayor, raccolto 23 giorni più tardi rispetto al Tempranillo che avevo già assaggiato a metà del 2022 prima che il vino fosse messo in commercio. Il tempo trascorso in bottiglia ha fatto bene, smussando i forti tannini che caratterizzano il 2015, anche se non sono ancora del tutto risolti, e qualche altro anno in bottiglia farà bene. È gustoso, molto classico, equilibrato e fresco. Impressionante per un'annata così potente. È stato imbottigliato nel marzo 2020 dopo un affinamento di quattro anni in botti di rovere americano usate.
La Rioja Alta S.A. - Gran Reserva 904 2011 presenta il classico profilo con un colore rosso ciliegia intenso e un bordo rosso granato. Al naso, la prima impressione è intensa e complessa, dominata dalla frutta (marmellata di more, lamponi e scorza d'arancia), che rivela gradualmente note speziate e balsamiche di scatola di sigari, liquirizia di cedro, chiodi di garofano, cioccolato e menta e legno tostato. Ingresso elegantemente raffinato. In bocca è fresco e vivace, ben equilibrato con tannini levigati e setosi e un finale gentile e delicato. Retrogusto molto lungo, con note agrumate e balsamiche che regalano sensazioni finali lunghe e complesse.
Questa annata deve essere tra le più grandi annate moderne di questo mitico imbottigliamento, dove si punta a un vino che abbia un lungo potenziale di invecchiamento. Si tratta di un vino prevalentemente Tempranillo con un 10% di Graciano, maturato in botti di rovere americano di quarto passaggio per quattro anni, durante i quali il vino è stato travasato ogni sei mesi. Ha la combinazione di eleganza e potenza di cui solo le migliori annate sono capaci, con i classici aromi, dettagli e sfumature, ottimo equilibrio e persistenza. Considerano il 2010 tra le migliori annate di questo secolo, e forse le generazioni future parleranno del 2010 come noi oggi parliamo delle grandi annate classiche di ieri. Il palato è levigato ma con molta energia e tensione, i tannini sono molto fini ed eleganti e i sapori sono concentrati e puliti. Questo deve essere uno dei più grandi vini dell'annata. Una leggenda in divenire.
Questa cuvée super classica mette in mostra i vini di Haro, setosi ed eleganti dopo un lungo affinamento in rovere e un buon futuro in bottiglia. Il 2009 è stata un'annata potente, matura ma con un buon equilibrio. Il blend è composto per circa il 90% da Tempranillo e per il 10% da Graciano, fermentati in acciaio con una malolattica naturale di 78 giorni. È evoluto ma mantiene un certo carattere fruttato, molte spezie e aromi balsamici. Al palato è lucido ma con una certa grinta, con sapori puliti e mirati e un finale lungo, speziato e saporito. Rappresenta un buon valore per la qualità che offre.
Il Gran Reserva 904 2005 è un superbo blend di Tempranillo dei villaggi di Briñas, Labastida e Villalba con un 10% di Graciano di Briones e Rodezno. Questi vini sono caratterizzati da un lungo affinamento in botti di rovere americano usate secondo la più rigorosa tradizione riojana; quattro anni durante i quali il vino è stato travasato manualmente otto volte. Il naso è molto balsamico con note di canfora, sentori di menta, cuoio e selvaggina impiccata avvolti da un nucleo di ciliegie in liquore. L'insieme è equilibrato, sottile, veramente elegante e classico. Il palato è solo di medio corpo ma con una grande concentrazione di sapori molto sapidi, minerali, quasi salati, incorniciati da tannini finissimi e da un equilibrio strepitoso. Un grande classico.