In modo insolito per la Borgogna, i vini sono maturati interamente in botti nuove di rovere francese, per un periodo compreso tra i sedici e i venti mesi. È indubbiamente l'influenza del rovere a conferire loro profondità e un potenziale di invecchiamento estremamente longevo. Davvero sublime.

Per molti versi, il Domaine de la Romanée-Conti, o semplicemente DRC, è la più grande azienda vinicola del mondo che produce alcuni dei più grandi (e più costosi) vini della Borgogna.

"Domaine de la Romanée-Conti - il nome più sacro del vino borgognone, e forse dell'intero mondo vinicolo; un nome implicitamente regale, indiscutibilmente ambito e senza sforzo nella sua posizione di noblesse ineccepibile. DRC. Il suo acronimo è sufficiente per attirare l'attenzione di tutti coloro che aspirano a entrare nel regno del Valhalla del vino". Sotheby's New York

La storia ruota attorno alla proprietà dell'omonimo vigneto. Chiamato La Romanée, per ragioni sconosciute, fu oggetto di una guerra di offerte tra Madame Pompadour, l'amante di Luigi XV, e il suo acerrimo rivale, il Principe di Conti. Quest'ultimo vinse e aggiunse il suo nome alla vittoria. Naturalmente la Rivoluzione mise presto fine a tutto questo. Da allora la proprietà è passata attraverso una o due famiglie e più generazioni e il Domaine è oggi gestito da Aubert de Villaine e Henri-Frederic Roch.

Producendo vini quasi esclusivamente da vigneti Grand Cru, tra cui le parcelle monopole di La Tâche e La Romanée-Conti (da cui la tenuta prende il nome), i vini di DRC offrono un'altra dimensione della Borgogna.

"Mi vengono in mente i miei studi universitari di musica. Ci sono composizioni che sono così profondamente commoventi perché sottolineano solo l'inutilità del tentativo di comprenderle veramente. Alcune cose rimangono al di là della piena comprensione dell'intelletto umano. Il Romanée-Conti è l'equivalente vinicolo". Antonio Gallioni

In modo insolito per la Borgogna, i vini sono maturati interamente in botti nuove di rovere francese, per un periodo compreso tra i sedici e i venti mesi. È indubbiamente l'influenza del rovere a conferire loro profondità e un potenziale di invecchiamento estremamente longevo. Davvero sublime.

Romanee-Conti is a highly esteemed wine producer located in the Burgundy region of France. The history of this winery dates back to the 13th century when the monks of the Abbey of Saint-Vivant de Vergy first planted vines in the area. The vineyard was later acquired by the de Villaine family in 1869 and has been in their possession ever since.

The style of production at Romanee-Conti is one of meticulous attention to detail. The vineyard is divided into small plots, each with its own unique characteristics, and the grapes are hand-picked and sorted to ensure only the highest quality fruit is used. The winemaking process is traditional, with a focus on minimal intervention to allow the terroir to shine through in the final product.

The wines produced by Romanee-Conti are some of the most sought-after in the world. The estate's flagship wine, Romanee-Conti Grand Cru, is made from Pinot Noir grapes grown on a tiny 1.8-hectare plot of land. The wine is known for its complexity, elegance, and ability to age for decades. Other wines produced by the estate include La Tache, Richebourg, and Echezeaux, all of which are highly regarded by wine enthusiasts.

Overall, Romanee-Conti is a producer that embodies the essence of Burgundy winemaking. With a rich history, meticulous attention to detail, and a focus on producing wines that showcase the unique terroir of the region, it's no wonder that their wines are so highly sought after by collectors and connoisseurs alike.