I Marchesi di Barolo Falletti, già iniziando a produrre l'800 con ogni cura nelle loro omonime tenute vinicole. Nel 1864, con la marchesa Giulia Colbert Maulévrier si estinse il ramo dei Falletti di Barolo e ne rimase la memoria dell'Opera Pia di Barolo. In quegli anni, nato Pietro Emilio Abbonato intorno al 1895, iniziò la sua attività nelle cantine e succedette al padre nel 1929 per acquistare l'Agenzia Immobiliare Opera Pia Barolo, la Marchesi di Barolo srl. Nell'odierna cantina, guidata dai suoi discendenti, sono ancora conservate le vecchie botti, e nelle tenute di Barolo, sono presenti i prestigiosi vigneti storici (i crus), che hanno preceduto la nascita del vino Barolo.

Il Barbera d'Alba è un vino rosso prodotto nella regione Piemonte. Il Barbera è il vitigno più diffuso nella regione ed è noto per la sua elevata acidità e i suoi bassi tannini. Il vino è tipicamente invecchiato in botti di rovere per un breve periodo di tempo, il che gli conferisce una consistenza morbida e vellutata.

La storia della Barbera d'Alba risale al XIII secolo, quando l'uva fu menzionata per la prima volta in documenti storici. Il vino divenne popolare nel XIX secolo, quando fu esportato in Francia e in altri Paesi europei. Oggi la Barbera d'Alba è uno dei vini più popolari in Italia ed è apprezzata dagli appassionati di tutto il mondo.

La produzione di Barbera d'Alba è strettamente regolamentata dal governo italiano. Il vino deve essere prodotto con almeno l'85% di uve Barbera, mentre il restante 15% deve essere costituito da altri vitigni autorizzati. Il vino deve inoltre essere invecchiato per un minimo di 12 mesi, di cui almeno 6 mesi in botti di rovere.

Il Barbera d'Alba è un vino versatile che si abbina a una grande varietà di cibi. È particolarmente adatto a piatti ricchi e sostanziosi come arrosti, stufati e primi piatti con sughi a base di pomodoro. L'elevata acidità del vino lo rende adatto anche a cibi acidi come pomodori e agrumi.

Nel complesso, la Barbera d'Alba è un classico vino italiano amato dagli appassionati di tutto il mondo. La sua ricca storia, il suo stile di produzione unico e il suo profilo gustativo versatile ne fanno un must per chiunque sia interessato a esplorare il mondo del vino italiano.